martedì 29 settembre 2009

Un itinerario turistico di Siena! Per conoscerla meglio...



Fase 1: ESPLORAZIONE
Armati delle vostre macchinette fotografiche cominciate la vostra ATTENTA PASSEGGIATA lungo le strade di Siena al fine di scoprirne scorci segreti, punti di interesse e percorsi suggestivi.

Gruppo 1 (tre studenti): percorso Piazza Gramsci Fortezza, Santa Caterina e San Domenico
Gruppo 2 (quattro studenti): percorso Via Montanini – via Banchi di Sopra fino a piazza Tolomei e via De’Rossi fino a San Francesco.
Gruppo 3 (quattro studenti): percorso Via Banchi di Sotto, Logge del Papa, via del Porrione, via San martino, via del Salicotto e Piazza del mercato.
Gruppo 4 (tre studenti): Piazza del Campo e via di Città fino a palazzo Chigi Saracini.


PRIMA DI ANDARE CONTROLLATE IL PERCORSO SU UNA CARTINA!

Fase 2: RICERCHE IN CLASSE
Stanchi ma appagati e soddisfatti delle vostre scoperte, tornate in classe per cercare alcune basilari informazioni sui punti più importanti del vostro percorso.

Alcuni siti utili:
gruppo 1 (
qui, qui)
gruppo 2 (
qui, qui)
gruppo 3 (
qui, qui, qui)
gruppo 4 (
qui, qui, qui)

Fase 3: SCRITTURA DELL’ITINERARIO!
A questo punto siete pronti!
Andate sul vostro blog e cominciate a scrivere il vostro itinerario.

Ricordate:
1. si può descrivere un luogo partendo da diversi punti di osservazione: dall’alto, dal basso, da vicino, da lontano ecc.

2. nel descrivere la collocazione spaziale fate attenzione all’uso di preposizioni, avverbi e verbi spaziali (dirigersi, addentrarsi, estendersi, imboccare, percorrere, scorgere, trovarsi…).

3. Per descrivere un itinerario, un luogo, un’opera d’arte è importante usare bene gli aggettivi che devono essere specifici, non ripetuti ma variati.

4. Una descrizione può essere soggettiva o oggettiva. In questo caso, visto che ormai Siena è anche un po’ la vostra città, scrivete in modo soggettivo, usando le vostre emozioni e un po’ di POESIA

Fase 4: PERCORSO GUIDATO (giovedì)
E adesso dobbiamo solo rendere partecipi tutti i vostri compagni…
1. Pensate a come organizzare la visita guidata (rileggete l’itinerario da voi scritto, pensate a dove fermarci, come farvi capire dai vostri compagni…)

2. Usciamo insieme e diventate delle guide per un giorno. Basterà seguire “alla lettera” l’itinerario scritto!

Pronti?! PARTENZA… VIA!!!

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